Appalti di servizi: software a rischio per il committente |
 |
Valentina Pepe - Il Sole 24 Ore - Norme e Trib. - pag. 24 |
 |
Sempre più spesso negli appalti di servizi sono utilizzate tecnologie - sistemi di automazione, software di organizzazione dei processi e sistemi di controlli digitali - di proprietà del committente, alimentate con dati e gestite direttamente dal committente. Questi sistemi se da un lato possono rendere più performante l’organizzazione dei servizi oggetto dell’appalto, dall’altro il rischio è quello di andare a minare uno dei principali e tradizionali indici di genuinità dello stesso: l’organizzazione autonoma del servizio da parte dell’appaltatore e l’esercizio - da parte di quest’ultimo - del potere organizzativo, direttivo e di controllo sul lavoro degli addetti, senza ingerenza da parte del committente. I settori più a rischio sono quelli della logistica, i call center, il marketing e la produzione nei quali, ad oggi, si registra il maggior utilizzo di programmi informatici direttamente riferibili al committente.
|
|